Salute e Nutrizione

La torsione gastrica nel cane

Lo stomaco si dilata per l'accumulo di gas al suo interno, per poi ruotare attorno all'asse lungo: questo provoca l'occlusione delle valvole alle due estremità dello stomaco e dei vasi sanguigni

Alessandra

Ultimo aggiornamento: 6 Maggio 2015 | 3 minuti di lettura

La torsione gastrica è una gravissima patologia dall'esordio fulmineo e dall'esito letale se non viene riconosciuta e trattata entro poche ore. Purtroppo le sue cause rimangono tuttora sconosciute.
Il termine scientifico per la torsione gastrica è volvolo; questa malattia è anche nota con il nome di GDV (dall'inglese Gastric Dilatation-Volvolus).
È caratterizzata dalla rapida e anomala dilatazione dello stomaco dovuta a un accumulo di gas, a cui segue talvolta la torsione dell'organo (volvolo). Questa torsione chiude le vie di ingresso e di uscita dello stomaco, causando la contemporanea occlusione dei vasi sanguigni e una diminuzione dell'apporto di sangue a questo organo.
Ciò porta a un aumento della pressione gastrica e alla compressione degli organi circostanti; nella fase finale la diminuzione dell'apporto ematico provoca nell'animale una condizione di shock.

La torsione gastrica nel cane

La dilatazione-torsione gastrica dev'essere considerata un'emergenza medica, poiché un cane con questa condizione può morire entro poche ore dalla sua insorgenza.
La dilatazione-torsione gastrica può verificarsi nei cani in qualsiasi momento della loro vita; tuttavia, alcune razze sono più predisposte, in particolare quelle dal torace carenato: Pastore Tedesco, Bovaro delle Fiandre, Alano, Boxer, San Bernardo, Doberman Pinscher, Bloodhound, Cane da ferma tedesco a pelo corto, Setter Irlandese, Gordon Setter, Borzoi, Levriero Irlandese, Bassotto Tedesco, Labrador Retriever, Basset Hound.

La dilatazione-torsione gastrica è una condizione di grave emergenza e l'individuazione e il trattamento precoci sono essenziali per la sopravvivenza dell'animale. Se riscontrate uno dei sintomi elencati, rivolgetevi immediatamente al veterinario: nelle fasi iniziali della dilatazione, il cane può manifestare segni molto evidenti di disagio; potrebbe mettersi a deambulare continuamente, a guaire, a cercare inutilmente di trovare una posizione comoda. Potrebbe essere irrequieto, cercando di leccarsi la pancia o di vomitare senza riuscirci.
Altri segni possono essere: gengive pallide, ansia, fiacchezza, rigonfiamento dell'addome (in particolare sul lato sinistro), shock; segni di shock sono l'aumento della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria.


COME PREVENIRE LA TORSIONE GASTRICA

Le indicazioni che seguono potranno aiutarvi a prevenire un'eventuale torsione gastrica; si tratta di suggerimenti basati su presunti fattori di rischio, ma non esiste alcuna garanzia di successo:

- Dividere il pasto del cane in piccole quantità da somministrare frequentemente, due-tre volte al giorno
- Evitare l'attività fisica un'ora prima e due ore dopo ogni pasto
- Evitare che il vostro amico a 4 zampe beva acqua in grandi quantità subito prima o subito dopo aver mangiato o aver fatto attività fisica
- Se avete due o più cani, non fateli mangiare nello stesso posto, in modo da evitare che si rubino il cibo a vicenda
- Se possibile, date da mangiare al quadrupede in un momento in cui potete osservare il suo comportamento dopo il pasto
- Evitare cambiamenti bruschi nella sua dieta
- Se osservate dei segni di dilatazione, rivolgetevi immediatamente al veterinario

Un'altra raccomandazione è quella di scegliere alimenti di alta qualità, facilmente digeribili e con un contenuto normale di fibre. Un'accorta alimentazione rappresenta il modo migliore che abbiamo per ridurre i rischi, in attesa di scoprire la causa esatta di questa sindrome. Queste misure, per quanto non sempre efficaci, possono ridurre il numero di casi gravi e letali.

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