Viaggiare con il cane

In viaggio con il cane: in auto, in treno, in aereo, in nave, in bus

Viaggiare con Fido e affrontare tutti i problemi legati al trasporto

Alessandra

Ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2015 | 14 minuti di lettura

La possibilità di poter trascorrere le vacanze senza separarsi da Fido è oggi una concreta realtà, ma è importante essere consapevoli degli eventuali problemi che possono prospettarsi per il quadrupede al momento della partenza.
Il vostro amico a 4 zampe deve infatti adattarsi ad una condizione diversa da quella abituale e proprio per questo è importante che il proprietario trovi il modo migliore per tranquillizzarlo, evitandogli inutili sollecitazioni emotive.

Passare lunghe ore all'interno di un trasportino, subire il mal d'auto e ritrovarsi di colpo in un ambiente nuovo è tutt'altro che scontato per i nostri cani.
Nel caso di un animale particolarmente reattivo, è opportuno consultare un medico veterinario per un'eventuale somministrazione di un leggero ansiolitico prima della partenza, o di farmaci specifici che allevino i sintomi di un possibile malessere.
Efficaci possono essere anche alcuni stratagemmi: un vostro indumento lasciato a disposizione del cane, il suo giocattolo preferito o una copertina messa nella brandina qualche giorno prima della partenza costituiranno riferimenti olfattivi oltremodo rassicuranti.  

Vacanze con il cane


VIAGGIARE IN AUTO

L'articolo 169 del Codice Stradale dice che: "E' vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.".

Pertanto ai sensi della legge, se si viaggia con un solo cane, questo può essere tenuto libero a patto che stia sul sedile posteriore. Se si viaggia con più animali, questi devono essere custoditi in apposite gabbie o nel vano posteriore della vettura, diviso da reti o da altri mezzi idonei.
Il viaggio è uno stress per i nostri amici a 4 zampe ed è quindi consigliabile farli partire a stomaco vuoto ed in perfette condizioni di salute. Indispensabile, poi, è assicurare all'animale acqua fresca a volontà: è perciò opportuno fare soste frequenti per permettergli di bere, passeggiare un po' e fare i suoi bisogni.

Grande attenzione va riservata alla temperaturaIl calore può essere mortale per i cani che, soprattutto d'estate, non devono mai essere lasciati nelle auto posteggiate, se pur con il vetro leggermente abbassato. Può essere poi molto utile applicare sui finestrini posteriori le tendine antisole, facilmente reperibili in tutte le aree di servizio.
Infine, è consigliabile non esporre il cane direttamente all'aria condizionata ed evitare che rimanga a lungo con la testa fuori dal finestrino.
Se l'animale è soggetto al mal d'auto, prima di partire è necessario chiedere consiglio al veterinario per contenere il disagio legato alla nausea.


COME EVITARE IL MAL D'AUTO

Il mal d'auto o cinetosi è un problema più comune di quanto si possa pensare, che si manifesta quando il cervello riceve stimoli discordanti dagli organi di equilibrio. Può colpire cani di tutte le età, anche se i cuccioli e gli animali più giovani sono più predisposti.
I segni tipici della cinetosi sono: agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione ed infine vomito. Il disagio può manifestarsi ancor prima di entrare in auto, a causa del ricordo di esperienze precedenti.
Questa condizione toglie piacere al viaggio e può trasformarlo in un'esperienza stressante anche per il proprietario.
Esistono nuovi farmaci da somministrare prima della partenza, efficaci, sicuri e privi di effetti indesiderati come apatia e sonnolenza.

Il mal d'auto può poi essere contrastato mettendo in atto alcuni accorgimenti di buon senso:

- Aprire parzialmente il finestrino per permettere l'ingresso di aria fresca;
- Cercare di guidare il più dolcemente possibile, evitando accelerazioni e frenate non necessarie;
- Assicurarsi che la temperatura all'interno dell'auto non sia né troppo calda né troppo fredda;
- Durante i viaggi lunghi, fare soste regolari per permettere al cane di scendere dalla macchina, bere e fare i suoi bisogni;
- Abituare il cane ai viaggi in auto, iniziando con brevi tragitti e aumentando gradualmente la durata del viaggio;
- Associare il viaggio ad un'attività piacevole: ad esempio una passeggiata una volta giunti a destinazione;
- Portare in auto il gioco preferito dall'animale o la sua coperta, per rendergli l'ambiente più familiare;
- Gratificare l'animale con carezze e parole affettuose, se durante il viaggio rimane tranquillo; 
- Evitare di rassicurarlo quando invece si agita, abbaia o piagnucola, altrimenti si rischia di aumentare il suo disagio.


VIAGGIARE IN TRENO

I cani di qualsiasi taglia possono viaggiare a bordo delle Frecce ed Eurostar Italia, oltre ai treni attualmente previsti (Intercity e Notte), sia in 1ª che in 2ª classe e nei livelli di servizio Business e Standard, ad eccezione dei livelli Executive, Premium, Area del silenzio e salottini.

I cani di piccola taglia, i gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia (custoditi nell’apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50 cm), sono ammessi gratuitamente nella 1ª e nella 2ª classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard.
È ammesso un solo contenitore per ciascun viaggiatore.

È inoltre consentito, per singolo viaggiatore, il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, munito di museruola e guinzaglio:

- Sui treni Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca e ES*; 
- Sui treni Espressi, IC ed ICN sia in prima che in seconda classe; 
- Sui treni Regionali nel vestibolo o piattaforma dell’ultima carrozza, con esclusione dell’orario dalle 7 alle 9 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì; 
- Nelle carrozze letto, nelle carrozze cuccette ordinarie e comfort e nelle vetture Excelsior ed Excelsior E4 per compartimenti acquistati per intero.

In tali casi, per il trasporto del cane è necessario acquistare un biglietto di 2ª classe al prezzo previsto per il treno utilizzato ridotto del 50%.
Per il servizio cuccetta, VL o Excelsior è dovuto un biglietto per treno espresso di 2ª classe ridotto del 50%.  

In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e, qualora rechino disturbo agli altri, l’accompagnatore dell’animale, unitamente all’animale stesso, su indicazione del personale del treno, è tenuto ad occupare un altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno.

Per il trasporto dei cani (escluso il cane guida dei non vedenti) è necessario avere il certificato di iscrizione all’Anagrafe canina (o il passaporto del cane per i viaggiatori provenienti dall’estero), da esibire al momento dell’acquisto del biglietto per l’animale, ove previsto, ed in corso di viaggio.
Se trovati sprovvisti del certificato a bordo treno si è soggetti a penalità e si deve scendere alla prima fermata.
Il cane guida per i non vedenti può viaggiare su tutti i treni gratuitamente senza alcun obbligo.  

Sul sito Internet di TRENITALIA è possibile consultare dettagliatamente le norme che regolano il trasporto degli animali domestici.   


VIAGGIARE IN AEREO


Quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali.
Quando si prenota un volo con il proprio cane è opportuno, però, controllare se sono previsti scali con cambi di compagnia aerea o di velivolo, sia perché i trasferimenti da un aereo ad un altro possono comportare rischi (rottura delle gabbiette e smarrimento dell'animale), ma soprattutto perché l'animale può essere bloccato per eventuali controlli sanitari o addirittura per il fermo della quarantena. In questo caso, bisogna informarsi preventivamente sugli obblighi sanitari non solo del Paese di arrivo, ma anche di quello di transito. 

I cani guida per non vedenti possono viaggiare con il proprietario, purché muniti di museruola e guinzaglio, salvo eventuali limitazioni indicate dal regolamento della compagnia aerea prescelta.

Per quanto riguarda l'accesso a bordo dell'aereo di cani a seguito di un passeggero, non esiste una regolamentazione unica per tutte le compagnie aeree. La tipologia della gabbietta da utilizzare per il trasporto o il numero degli eventuali animali accettati in cabina varia a seconda del vettore.

Generalmente in cabina sono ammessi cani di piccola taglia (inferiori ai 10 Kg. di peso); alcune compagnie accettano il classico trasportino, altre ne richiedono di particolari.
I cani di media o grande taglia, invece, viaggiano nella stiva pressurizzata in apposite gabbie rinforzate.
Alcune compagnie garantiscono l'assistenza di personale specializzato, centri di assistenza e di ristoro per gli animali durante gli scali.

Se il vostro amico a 4 zampe viaggia in cabina, è opportuno evitare che dia disturbo agli altri passeggeri per non sollevare spiacevoli discussioni e, specialmente se il viaggio è lungo, non bisogna fargli mancare acqua e cibo.
Se viaggia in stiva, è bene provvedere all'acquisto di una gabbia adeguata, dove far stare l'animale qualche ora al giorno nei giorni antecedenti la partenza, perché possa abituarsi.
In caso di scalo, non solo è possibile ma è anche consigliabile andare dal proprio animale e confortarlo con acqua, cibo e tante coccole.


VIAGGIARE IN NAVE

Anche sulle navi gli animali sono generalmente accettati, solitamente dietro pagamento di un biglietto e con condizioni che variano a seconda della compagnia.

Se il trasporto può avvenire solo sul ponte, è consigliabile individuare immediatamente una zona d'ombra che tenga Fido al riparo dai colpi di sole. È importante far passeggiare il proprio cane, non fargli mai mancare da mangiare e da bere, e stare attenti che non sporchi.
Prima ancora di salire in nave, quando ci si trova sulla banchina del porto in attesa d'imbarcarsi, è indispensabile tenere il proprio amico a 4 zampe al fresco e, se possibile, fargli fare una passeggiatina prima di salire a bordo.

Se invece per l'intera durata del viaggio il vostro quadrupede dovrà stare nella stiva, sarà necessario andare spesso a trovarlo per rassicurarlo e cercare di ridurre al minimo il disagio legato alla permanenza nel box, assicurandogli una dose sufficiente di acqua e cibo e prestandogli le cure necessarie. 

Di seguito trovate le compagnie di trasporto navale e i relativi regolamenti per il trasporto degli animali:

Blue Star Ferries
Sono disponibili alcune cabine per il trasporto di animali domestici; per poterne usufruire, è necessaria la prenotazione anticipata.
In caso del loro esaurimento, c'è anche un piccolo canile. I proprietari devono viaggiare con il certificato sanitario dell’animale e sono invitati a rispettare il regolamento a bordo. Gli animali non sono ammessi negli ambienti chiusi (bar, ristorante ed altre aree pubbliche) o nel proprio veicolo durante la traversata, quando è vietato l'accesso al ponte autoveicoli. Gli animali possono circolare sopra coperta se dotati di museruola e guinzaglio

www.bluestarferries.com
Port Agent Ancona: Tel. 071-202033-4/071-202805, e-mail: info.anconaport@superfast.com
Port Agent Bari: Tel. 0805282828, e-mail: info.bariport@superfast.com

Corsica Ferries e Sardinia Ferries
Entrambe le compagnie lasciano libero accesso agli animali, sia nelle cabine che sul resto della nave, ad eccezione dei locali ristorante.
I cani vanno tenuti al guinzaglio e muniti di museruola. Il personale di bordo potrà imporre alcune restrizioni alla circolazione degli animali. Questi necessitano di libretto sanitario, vaccinazione antirabbica e certificato di buona salute con validità non superiore ai tre mesi dalla data del rilascio. 

www.corsica-ferries.it
Tel. 199-400500

Grandi Navi Veloci
Il trasporto di animali domestici di taglia piccola è consentito, previo pagamento del relativo biglietto, a condizione che siano muniti di certificato di buona salute. Qualora la nave sia predisposta, gli animali possono viaggiare in cabine apposite al seguito dei proprietari e nei locali esterni a loro riservati, essendo vietato ai passeggeri di tenerli nei locali sociali. L’accesso alla cabina, ove previsto, è limitato a 2 animali per alloggio; gli animali in eccedenza saranno alloggiati al canile. Inoltre, il cane non può essere lasciato solo in cabina, ma deve essere sempre sotto la custodia del padrone. A parziale deroga di quanto sopra, è consentito l'accesso nei locali nave ai cani guida in servizio di accompagnamento del passeggero non vedente e ai cani della Protezione Civile muniti di idonea certificazione e in servizio. 

www.gnv.it
Tel. 010-2094591

Grimaldi Lines
È vietato portare animali domestici in cabina e in tutta la zona riservata ai passeggeri. Gli animali devono viaggiare nel canile. I cani devono essere muniti di museruola durante tutta la traversata. Non sono ammessi a bordo cani di razza pericolosa e animali non comunemente definiti domestici.
Gli animali domestici devono essere muniti del Pet Passport europeo

www.grimaldi-lines.it
Tel. 081-496444

Moby
Gli animali possono essere imbarcati solo se muniti di documento di vaccinazione antirabbica e di certificato di buona salute in corso di validità. I cani devono portare la museruola ed essere tenuti al guinzaglio. Non è ammesso il loro ingresso nelle sale comuni e nelle cabine. Possono accedere solo al ponte e all'apposita area del canile. I cani guida destinati all'assistenza delle persone non vedenti, se munite di relativa documentazione, sono esonerati dal pagamento del biglietto. 

www.moby.it
Tel. 199-303040

Snav
È consentito il trasporto di animali domestici purché in possesso di regolare biglietto e di documento di vaccinazione. Gli animali vengono alloggiati a bordo in appositi spazi a loro destinati e gli è consentito passeggiare sul ponte se muniti di apposita museruola e guinzaglio. Non è invece permesso ai cani l’accesso alle cabine per i passeggeri e ai locali pubblici. L'accudimento degli animali domestici è a carico, cura e responsabilità del passeggero. 

www.snav.it
Napoli: Tel. 081-4285555
Civitavecchia: Tel. 0766-366366
Ancona: Tel. 071-2076116
Palermo: Tel. 091-6014211
Olbia: Tel. 0789-200084

Tirrenia Navigazione
È ammesso il trasporto di cani al seguito, purché quest'ultimi siano muniti di museruola e guinzaglio. Durante il viaggio, i cani di grossa taglia dovranno alloggiare nel canile di bordo, mentre i cani di piccola taglia sono ammessi in cabina, previo benestare del comandante. Mantenimento e cura degli animali durante il trasporto sono a carico e rischio del passeggero con cui viaggiano. Per i trasporti nazionali è richiesto un certificato veterinario attestante che l'animale non è affetto da malattie; per i collegamenti con l’estero è necessario un certificato veterinario internazionale

www.tirrenia.it
Tel. 892-123

TTT Lines
È consentito il trasporto di animali domestici di taglia piccola (peso inferiore ai 10 Kg.) al seguito dei passeggeri, in adeguati trasportini o cesti. Requisiti fondamentali: il certificato di buona salute e l’acquisto del biglietto di viaggio per l’amico a 4 zampe.
L’accesso alle cabine è consentito agli animali di piccola taglia; per quanto riguarda gli animali di taglia grossa, è possibile usufruire di aree dedicate con box per il loro alloggiamento.
I passeggeri sono responsabili di qualsiasi eventuale danno provocato a cose o a terzi dai loro animali.
L’accesso ai locali sociali è consentito agli animali di piccola taglia, purché sistemati negli appositi trasportini. 

www.tttlines.it
Tel. 800-915365


VIAGGIARE IN BUS

Sulle lunghe tratte, Eurolines, la principale compagnia di trasporto con bus, non ammette il trasporto di animali.
Per quanto riguarda il trasporto sugli autobus municipali o extraurbani, è consigliabile informarsi preventivamente con la compagnia che gestisce il servizio, per essere certi che sia ammesso il trasporto di animali.
In linea generale, sui mezzi pubblici i cani devono viaggiare con museruola e guinzaglio, come impone il DPR 320 del 1954.

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