Salute e Nutrizione

Cibo e quantità giusta per un cane felice

La salute del cane dipende molto da una corretta alimentazione, sia in termini di qualità che di quantità

Sara

Ultimo aggiornamento: 12 Novembre 2022 | 5 minuti di lettura

SE SOLO PARLASSERO...

Spesso si dice che ai nostri fedeli amici a quattro zampe manchi solo la parola ed effettivamente è proprio così! Questa "mancanza" la si sente non tanto nelle dimostrazioni di affetto (il loro linguaggio alternativo è altrettanto efficace), bensì quando si tratta di salute e alimentazione.
Cosa daremmo per sapere ciò che sente il nostro cane quando se ne sta tutto mogio mogio... e quanto ci piacerebbe che potesse rispondere istantaneamente alla nostra domanda "Vuoi ancora pappa?!?".

Nel primo caso possiamo avvalerci del nostro veterinario di fiducia, che potrà sicuramente fare una diagnosi precisa in base alla sintomatologia che presenta Fido; nel secondo caso non possiamo continuare a versare crocchette nella sua ciotola semplicemente perché alla nostra richiesta lui continua a scodinzolare! Esiste, infatti, non solo il cibo giusto per lui ma soprattutto la quantità giusta di cibo, in base alla razza, all'età e ad eventuali patologie.
Dobbiamo, perciò, prima di tutto convincerci che riempire di cibo il nostro cane non significa né volergli bene, né farlo felice. La sua salute parte proprio da una corretta alimentazione, in termini di qualità e di quantità.


I VANTAGGI DEL CIBO SECCO


È fondamentale somministrare al nostro cane un'alimentazione bilanciata, affinché non sia troppo povera o troppo ricca di nutrimento. Il cibo secco offre questo vantaggio, poiché è bilanciato; inoltre, sgranocchiare le crocchette aiuta a non accumulare tartaro sui denti.
Il cibo secco di qualità, facilmente reperibile sul mercato, contiene frutta e verdura per il fabbisogno di minerali, grassi per l'apporto di energia e acidi grassi per il mantenimento del pelo lucido.
Deve, però, assolutamente essere cibo secco di qualità ed il prezzo, in questo caso, è il primo indicatore. Ciò non significa dover rinunciare a un buon rapporto qualità/prezzo, soprattutto se in casa abbiamo più di un amico a quattro zampe da accudire.

"Golosi Food Generation" e "Monge" sono due marchi in grado di garantire mangimi sani ad un costo ragionevole.
Cibo di qualità significa ingredienti di qualità. È crescente il numero di aziende che producono cibo per cani con l'utilizzo di materie prime italiane, naturali e perfino biologiche. È il caso di "Naturina" e "Almo Nature".
Possiamo trovare anche linee di crocchette adatte per cani con particolari allergie e intolleranze; la linea "Fitness", ad esempio, offre crocchette senza glutine e OGM.
Il cibo secco della "Royal Canin" è adatto per cani con difficoltà digestive; il mangime "Forza 10" è ideale per i cani anziani e per prevenire reazioni allergiche, grazie agli ingredienti nutraceutici.

Questo è solo un piccolo accenno della grande varietà di cibo secco che potete trovare nei migliori negozi specializzati.
La possibilità di una vasta scelta, però, è spesso motivo di imbarazzo, soprattutto quando ci troviamo davanti alla scaffalatura all'interno di un negozio!
Invece di passare ore ed ore davanti alla scansia con l'espressione di Amleto al culmine del suo dilemma, vi consigliamo di visitare il sito di Garden Bedetti, dove potrete trovare un'interessante e vasta selezione di mangimi e scegliere quello più adatto alle esigenze del vostro cane, grazie alle chiare indicazioni su proprietà, caratteristiche e prezzi degli alimenti.
Scoprirete la comodità di acquistare online. I prezzi sono vantaggiosi e i prodotti delle migliori marche ("Prolife", "Trainer", "Purina", "Carnilove", oltre a quelle sopra citate) vi saranno consegnati direttamente a casa, senza dover portare sacchetti pesanti ed ingombranti in giro per la città!

Cibo per cani

NÉ TROPPO, NÉ TROPPO POCO

Dopo aver parlato di cosa si intende per cibo per cani di qualità e dove trovarlo, ritorniamo al nostro quesito cardine: quanto cibo dobbiamo dare al nostro cane?
Prima di tutto quando cambiamo mangime è importante capire se gli piace.
Controllate con attenzione quanto tempo il cibo resta nella ciotola senza che il cane lo consumi: quello che "sparirà" prima è sicuramente il suo preferito!
Cambiare tipo di cibo è un passo delicato perché il nostro cane rischia di diventare inappetente; inoltre, è sconsigliato modificare continuamente l'alimentazione perché si rischia di offrire una dieta poco equilibrata.

Parlando di cibo secco, per le porzioni bisogna tener conto dell'età del cane: se si tratta di un cucciolo possiamo aumentare leggermente la dose, mentre se il nostro amico è anziano, quindi piuttosto sedentario, è bene diminuirla per evitare un sovrappeso che risulterebbe deleterio per la sua salute, già messa a dura prova dall'età.

Se il nostro cane è di piccola taglia e pesa massimo 4,5 Kg è indicata una dose giornaliera di 60-100 gr di cibo secco; mentre se il suo peso è compreso tra i 4,5 e i 9 Kg la dose salirà a 100-200 gr.
Se il nostro amico è di media taglia ed il suo peso è tra i 9 e i 22 Kg, la sua dose quotidiana di crocchette sarà 200-400 gr.
Se invece abbiamo a che fare con un cane di taglia grande, con un peso compreso tra i 22 e i 40 Kg, potremmo riempire la sua ciotola con 400-500 gr di mangime.
Ad ogni modo, tutte le marche di cibo secco in commercio riportano sulle loro confezioni una tabella che illustra le quantità consigliate in base al peso e all'età dell'animale (un bell'aiuto per noi padroni apprensivi e scrupolosi!).


LA REGOLA DELLE TRE "G" NON SBAGLIA MAI


Ora che siamo ferrati anche in materia di quantità di cibo da somministrare al nostro cane, possiamo riassumere la regola aurea del bravo padrone; ci piace chiamarla "la regola delle tre G": giusto cibo, giusta quantità, giusto orario.
Non va dimenticato, infatti, quanto sia importante dare da mangiare al nostro quadrupede in orari prestabiliti, in modo che non passi troppo tempo con lo stomaco vuoto o che si abbuffi senza aver avuto il tempo di digerire.
Non lasciamoci intenerire quando Fido elemosina il cibo dalla nostra tavola: ripetiamoci che se non gli concediamo i nostri alimenti, lo facciamo esclusivamente per la sua salute.
Un cane alimentato correttamente è un cane che sta bene, è un cane felice.
Con queste piccole accortezze potremmo vivere la nostra bellissima amicizia "a sei zampe" in tutta serenità e il più a lungo possibile.

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