Curiosità

Il "CANPESCE" o vita in acquario

Molti cani passano la loro vita in casa senza mai uscire, senza giocare con i loro simili, senza interagire con il padrone e con le altre persone

Carlo Montaruli

Ultimo aggiornamento: 28 Luglio 2012 | 3 minuti di lettura

Oggi parleremo di una nuova razza: il CANPESCE.
Questi particolari esemplari di quadrupedi passano tutta la loro vita in un acquario senza acqua (ciotola a parte), solitamente ben delimitato da un cancello molto alto dal quale non escono MAI e da una fitta rete attraverso la quale possono osservare a fatica il mondo esterno.
La particolarità di questa “razza” è che gli esemplari non hanno una struttura morfologica ben definita, ma possono essere di qualsiasi grandezza.
Anche la grandezza del loro acquario può essere differente: si possono trovare nella classica boccia di vetro (più comunemente definito terrazzino) o in vasconi tropicali (giardino al piano terra); i più “fortunati” hanno a loro disposizione un’intera piscina (terreno della villa).
Per tutti però vale lo stesso discorso: il mondo esterno NON ESISTE.
Credo che ormai abbiate capito a cosa sto facendo riferimento!

Pescecane

Sempre più spesso mi capita di imbattermi in situazioni del genere: il cane viene tenuto come un bel pescetto nel giardino di casa (e se proprio devo dirlo credo che anche un pesce in una boccia di vetro non si diverta molto), senza mai dargli la possibilità di uscire a passeggiare o di incontrare qualche proprio simile. Non importa che sia un Pinscher nano o un Alano, un Pastore Tedesco o un Cocker Spaniel, tutti passano la loro vita nello stesso modo.

Allora, se sono mie clienti, chiedo loro il perché ed il più delle volte la risposta è: "Ma a lui non serve, ha tutto il giardino a sua disposizione, anche se la maggior parte del tempo la passa davanti alla finestra!", oppure: "Magari avessi il tempo anche per portare a spasso il cane!"; ma le migliori rimangono: "Portarlo fuori? Non posso! Ha sentito che confusione fa quando vede un cane dal cancello?! Pensi se lo portassi fuori cosa succederebbe!" (solitamente parliamo di cani che non superano i 4 kg di peso)... "Guardi, ormai si è abituato a farla nelle traversine! È fantastico e non sporca mai il pavimento, bravo il mio piscione!!"... "Fuori? No... e poi si fa tanta compagnia con il gatto!!" ...Ed io lì che conto fino a mille per trovare quel briciolo di autocontrollo!

Battutine e scherzi a parte, questa è la condizione di moltissimi cani che passano tutta la loro vita in casa senza MAI uscire.
Il padrone non sente il desiderio di portarlo fuori o magari è stato scoraggiato quando il suo cane era ancora un cucciolo e, portandolo al guinzaglio, tirava troppo, e da allora ha pensato bene che se Fido vuole fare movimento c’è il giardino per correre.
Ma quanti cani avete visto correre o giocare, DA SOLI su un terrazzo o in un giardino? E quanti, invece, ne avete visti attoniti che aspettano che qualcuno passi davanti al loro cancello o che il loro padrone si alzi dalla poltrona per giocare un po' con loro o per ricevere una coccola?

Il cane è un animale SOCIALE, che adora stare con le persone e con i propri simili. Passeggiare, esplorare nuovi posti, cercare nuovi odori, conoscere e giocare con altri cani e persone, interagire con il padrone sono attività indispensabili nella sua vita, come il mangiare e il dormire!
L’equilibrio si raggiunge anche grazie a tutte queste esperienze, che gli permettono di crescere e di fare una vita sana e dignitosa!

L’estate è arrivata e le giornate si stanno allungando, alzatevi da quella poltrona ed uscite con il vostro amico più fedele!
Non a caso Pablo Neruda scrisse nella sua ODE AL CANE: "...La felicità d’essere cane e d’essere uomo trasformata in un solo animale che cammina muovendo sei zampe e una coda con rugiada".

Buone passeggiate!


Carlo Montaruli
Educatore cinofilo APNEC
Staff Just Married (with) Dog
www.edukarlo.it
e-mail info@edukarlo.it 
Telefono 333 2626859  

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